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Non il classico prodotto per adolescenti ma un film delicato e realistico

L'arte di cavarsela

Eccellente prova attoriale di Freddie Highmore


di Oriana Maerini


L'educazione sentimentale secondo Gavin Wiesen. Questo esordiente regista americano ci racconta i tipici drammi sentimentali di un adolescente dell'alta borghesia che scopre l'amore per la prima volta con realismo delicato ed inusuale. Il tema certo non č originale e la pellicola, presentata al Sundance Film Festival con il titolo Homework, sembrerebbe, a prima vista, il tipico prodotto per teenagers smielato e poco interessante. Invece, a dispetto della tiepida accoglienza nelle sale statunitensi, L'arte di cavarsela č un buon film da consigliare a figli e genitori (l'ideale sarebbe vederlo insieme) perchč analizzata una situazione classica di quest'etā mostrando la reattivitā positiva dei personaggi. "Io speriamo che me la cavo" di George (Freddie Highmore), per parafrasare un bestseller italiano, va a buon fine e questo dinocollato adolescente riesce a saltare tutti gli ostacoli della sua crisi esistenziale -sentimentale. E' brillante ma svogliato e si attacca all'amore verso Sally (Emma Roberts giā vista in Scream 4 e nipote della celeberrima Julia), una sua bella compagna di liceo, come ancora di salvezza per dare un senso alla sua crisi. Ma il percorso che dall'amicizia porta all'amore č complicato perchč la ragazza gioca con i suoi sentimenti fino a ferirlo grazie al fidanzamento con il suo miglior amico. Sullo sfondo c'č la crisi economica di una famiglia dell'Upper Est Side costretta a vendere la casa per pagare i debiti: una critica sociale all'America di oggi purtroppo solo abbozzata. Ma č proprio grazie alla catarsi che il giovane George riesce a trovare la forza per riprendere in mano la sua vita e accettare la chance che il preside gli offre (riuscire a portare a termine in pochi giorni tutti i compiti di un intero anno scolastico) per riuscire a conseguire il diploma. E forse, chissā, a conquistare la ragazza dei suoi sogni.



Il duello sentimentale che Gavin Wiesen ci mostra in questo film č nel contemporaneamente tenero e spietato e gli fa perdonare qualche sbavatura nell'impianto narrativo. Tutti gli adolescenti si riconosceranno in questo tira e molla dei sentimenti che dilania i cuori ma fa maturare. Il romanticismo del timido George č accattivante e sexy nella sua fragilitā fisica e psicologica: siamo lontani anni luce dal modello stereotipato stile Zac Efron. Freddie Highmore figlio d'arte con un bagaglio di grande esperienza attoriale nonostante la giovane etā (ha recitato accanto a Johnny Depp e Kate Winslet in Neverland - Un sogno per la vita, ne La fabbrica di cioccolato di Tim Burton, č stato il protagonista di Arthur e il popolo dei Minimei e ne La musica nel cuore al fianco di Robin Williams e Jonathan Rhys Meyers) recita in modo supremo il ruolo di un ragazzo introverso e melanconico. Un eroe crepuscolare e romantico che con il sorriso amaro nei confronti della vita. Anche Emma Roberts č brava a vestire i panni della "traditrice fighetta" per usare i termini di George ed sprizza fascino da tutti i pori. Ma anche i personaggi di contorno sono ben delineati a cominciare dall'amico sbruffone che si crede un tombeur de femmes ma che cade fra le braccia di Sally al primo appuntamento. La regia, inoltre, č molto accurata e regala inquadrature di notevole bellezza soprattutto quando segue le passeggiate solitarie di George nei viali della cittā.

giudizio: **

La bella nipote di Julia che fa innamorare Freddie Highmore
Emma Roberts
Nel film "L'arte di cavarsela"



(Venerdė 5 Agosto 2011)


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