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L'attrice di "Angèle e Tony" oggi a Roma

Clotilde Hesme

Bellissima e brava nel ruolo di una donna che ritrova l'amore


di Oriana Maerini


Roma. Tenete d'occhio questa ragazza! Non solo per la sua bellezza ma anche per la sua bravura. Clotilde Hesme rappresenta una stella nascente del cinema francese. La giovane attrice, già nominata ai César per il ruolo di Alice in Les chansons d’amour di Christophé Honoré, è oggi nella capitale per presentare il suo ultimo film Angèle e Tony, opera prima della reporter Alix Delaporte. Visto quest'anno alla settimana della critica a Venezia, questo bellissimo ed inteso film che parla di una storia d'amore ma anche dell'amore materno, esce domani in sala distribuito dalla Sacher di Nanni Moretti.
Niente trucco, caschetto di capelli corvini, t-shirt gialla e jeans: Clotilde si presenta con look minimalista alla stampa romana che l'accoglie con un caloroso applauso dopo averla ammirata nel ruolo di Angèle, un donna dura e provata dalla vita che riesce a riconquistare l'amore del figlio grazie al sentimento verso Tony, un pescatore che la accoglie in casa e le dona la speranza di una nuova vita.

Il personaggio è duro, aggressivo, molto maschile....
Si, in effetti Angèle all'inizio è molto dura e sessualmente aggressiva.
Non so se questa sia una caratteristica maschile ma decisamente in rapporto a Tony che è gentile e passivo sembra essere lei la più forte.

Una scena del film "Angèle e Tony"


E' stato difficile immedesimarsi nel personaggio duro e nel contempo fragile di Angèle?
Io e Alix abbiamo parlato a lungo del mio personaggio e della sua forza. E’ molto diversa da me e all’inizio questo mi spaventava un po’, ma Alix mi ha dato fiducia e sono riuscita ad immedesimarmi in Angèle. Non c'è stato, quindi, bisogno di ulteriori dettagli e spiegazioni fra noi.

Qual è stato il momento più difficile del film?
Recitare con il bambino che interpreta mio figlio. Abbiamo scelto Antoine perchè anche nella realtà non vedeva la mamma da tempo quindi ho dovuto ricostruire il rapporto sentamente, ho dovuto conquistare la sua fiducia. Per questo ci siamo presi il lusso di girare il film in modo cronologico.

Sullo schermo è magnifica l'intesa con l'altro protagonista nel ruolo di Tony...
In questo caso la difficoltà è stata opposta. Conosco Gregory Gadebois da dieci anni, dai tempi dell'accademia. Siamo molto amici e quindi è stato difficile creare un rapporto di estraneità sul set.

La regista ha dichiarato di averla scelta per la bravura ma anche per la ua bellezza...
Non so. Credo che abbia molta fiducia nelle mia capacità attoriali. Con Alix avevo già girato il corto Comment on freine dans una descente?. La prima volta che mi ha vista sul palcoscenico stavo recitando proprio accanto a Grégory Gadebois”.






(Giovedì 28 Aprile 2011)


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