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Premiati i vincitori del concorso “Tecnologie solari e qualità del progetto”

Architettura e Ambiente

L'evento ieri al MAXXI di Roma


di Francesco Marghella


Roma. Arte e Ambiente. Sembrebbe un connubio difficile ma non lo è. Soprattutto per un paese che vuole preservare la bellezza del suo territorio e, al contempo, inseguire la sostenibilità ambientale del suo sistema economico. Anzi può essere l’inizio di una rivoluzione nel campo dell’edilizia. Questo è il messaggio lanciato durante la cerimonia di premiazione del concorso “Tecnologie solari e qualità del progetto”, indetto per gli impianti fotovoltaici incentivati dal Nuovo Conto Energia (marzo 2007-aprile 2010), il primo di questo genere in Italia. L’evento è stato ospitato dal MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, come a voler suggellare la comunione d’intenti tra le istituzioni pubbliche che governano lo sviluppo delle rinnovabili, affinché esso venga incanalato e diretto verso la strada che va all’armonia estetica ed al rispetto delle preesistenze e del paesaggio. Le istituzioni in questione sono il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) e la Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte Contemporanee (PaBAAC) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che nel giugno 2010 hanno firmato un protocollo d’intesa, allo scopo di “promuovere la ricerca e la progettazione per l’integrazione architettonica e paesaggistica delle tecnologie rinnovabili”.

Primo Premio: un rifugio in Trentino



L’encomiabile intento, felicemente raggiunto, era di dare rilevanza pubblica e valorizzare le installazioni che risultassero espressione di uno sforzo di progettazione finalizzato alla ricerca di una soluzione estetica per l’innesto dei moduli solari nell’edilizia e nel paesaggio.
La tecnologia fotovoltaica non solo fonte di energia pulita, insomma, ma componente strutturale degna di esaltare l’architettura in cui è integrata. In breve, il futuro che ci auguriamo prossimo, visto nelle sue prime manifestazioni.
La Commissione giudicatrice, presieduta da Niccolò Aste, Professore di Fisica Tecnica Ambientale presso il Politecnico di Milano, e composta da Maria Grazia Bellisario, Direttore del Servizio Architettura e Arte Contemporanee del PaBAAC, e Gerardo Montanino, Direttore della Divisione Operativa del GSE, ha riconosciuto tre vincitori ed attribuito sei menzioni ad altrettanti progetti, seguendo precisi criteri di valutazione. Innanzitutto, ha inciso l’inscindibilità dell’impianto dalla struttura in cui è integrato, per cui si sono preferite installazioni dove il fotovoltaico fosse elemento essenziale alla completezza architettonica della struttura stessa. Due ulteriori parametri sono stati la riuscita estetica dell’integrazione ed il grado di innovazione raggiunto nella scelta installativa e nei componenti.
I tre impianti vincitori dei premi sono tutti di piccola taglia. L’auspicio che la buona prassi costruttiva possa estendersi anche o, forse, soprattutto agli impianti di dimensione ridotta, che sono proprio quelli per i quali i costi di progettazione rappresentano una percentuale più alta rispetto all’investimento complessivo, si vede, dunque, confermato.

Secondo premio: abitazione privata



I premiati:

Premio “Tecnologie solari e qualità del progetto” 2010. Gli impianti vincitori
I CLASSIFICATO
Località: San Martino n Badia (BZ)
Progetto: Struttura ricettiva
Dimensione: 7,04 kWp
Progettista: Ing. Matteo Ruzza Località: Pordenone

II CLASSIFICATO
Progetto: Abitazione privata
Dimensione: 1,26 kWp
Progettista: Arch. Marco Biscontin

III CLASSIFICATO
Località: Taranto
Progetto: Uffici C.C.I.A.A. di Taranto
Dimensione: 6,76 kWp
Progettista: Arch. Marco Cristofaro

Le sei menzioni della Commissione sono andate a:

Edificio scolastico di Cesena – 18 kWp
Edificio adibito a Piscina a Fossano (CN) – 144,5 kWp
Centrale di teleriscaldamento di Laces (BZ) – 48,86 kWp
Edificio residenziale con sostituzione di copertura in eternit a Novellara (RE) –
Edificio adibito a sede di uffici a Sarcedo (VC) – 8,64 kWp
Nuova Fiera di Roma – 1.517,75 kWp

Terzo premio: uffici a Taranto



(Mercoledì 10 Novembre 2010)


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