 La kermesse della fiction televisiva Apertura della Romafictionfest 2010 All’Auditorium della Conciliazione di Roma
di Pino Moroni Conferenza stampa di apertura della Romafictionfest 2010 con uno Steve della Casa in ottima forma nel presentare insieme a Francesco Gesualdi della Fondazione Rossellini, questa quarta edizione, dedicata a Pietro Taricone.
Grande programma di fiction italiane e straniere, suddivisa nelle varie sezioni, con tanti ospiti, eventi ed anteprime, con un Settore industry in evoluzione ed aumento e con una novità Il villaggio della fiction nei giardini di Castel Sant’Angelo, che di sera sembra una sede de “L’estate romana”.
Viene presentato Marc Woolton (visto nel pomeriggio in “La La Land”) un comico intelligente che si fa in tre e prende in giro il mondo di Hollywood con una specie di specchio segreto (si irritano vecchie dive, produttori, talent scout e fotografi d’antan. Marc Woolton è dal vero proprio simpatico e se la prende con il mondo della fiction stessa.
Michael Vartan è un francese che ormai vive in America ed è uno degli interpreti di Hawthorne, visto con molto piacere nel pomeriggio, storia di una infermiera (Jada Pinkett Smith molto brava) vedova, con figlia irrequieta, suocera velenosa e tanti problemi con i pazienti e con gli altri addetti dell’ospedale (un vigilante ottuso, un malato suicida confesso, una barbona con nascituro, una infermiera spia, una dottoressa presuntuosa ecc.), il tutto trattato con molta semplicità e sincerità.
Gabriel Garko invece si rinchiude nel suo ruolo di antipatico cattivo come nella fiction “Il peccato e la vergogna” e non si vuole redimere neanche su gentile richiesta.
La seconda conferenza stampa è comunque favolosa. Steve della Casa è riuscito a mettere insieme un “parterre de roi” come pacco dono degli Studios ABC ai quali ha dato quest’anno il premio “Industry Excellence”, ritirato da Barry Jossen (Executive Vice President, Studio Creative e Production ABC Entertainment Group). Gli ospiti erano: Matthew Gray Gubler (Criminal Minds), Stana Katic (Castle), Kevin McKidd (Grey’s Anatomy), Simon Mirren (sceneggiatore di Criminal Minds), Naveen Andrews (Lost) il più interrogato dalle giovani giornaliste. Anche sulla fine poco chiara della stessa fiction. E così come Andrews ha dovuto confessare di vivere non nei mondi esotici ma in Los Angeles, Stana Katic ha confessato come si creano le tensioni sessuali con il suo partner Richard Castle. Simon Mirren come coniugare le due culture, inglese e americana, pensando alla zia Helen, perfetta regina inglese. Si è parlato ovviamente dell’ultima fatica della premiata scuderia ABC, “Body of Proof” storia di una medico legale che collabora con un poliziotto, ennesima storia di investigazioni, fatta stavolta da una professionista del bisturi anatomico. Altro che DNA...
(Lunedì 5 Luglio 2010)
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