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Uno "Scarecrow-movie" concepito per l'home video e distribuito da 01

Messengers 2 - L’inizio della fine

Prequel di The messengers dei fratelli Oxide e Danny Pang


di Mirko Lomuscio


Titolo originale: Messengers 2: The scarecrow
Nazionalità: USA
Anno: 2009
Genere: Horror
Regia: Martin Barnewitz
Interpreti: Norman Reedus, Heather Stephens, Claire Holt, Richard Riehle
Distribuzione: 01 distribution
Video: 1.85:1
Audio: Inglese Dolby Digital 5.1, Italiano Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Italiano per non udenti, Inglese
Extra: ---------------
Durata: 91’
Codice area: 2 Pal




Trama:

John Rollins (Norman Reedus), fattore del North Dakota, si trova ad avere a che fare con il misterioso spaventapasseri piantato nel suo terreno, nonché artefice di una follia che finirà per scatenare in lui reazioni molto pericolose, soprattutto per i suoi familiari.

Recensione:

Fu nell’estate del 2007 che nelle nostre sale cinematografiche fece la sua comparsa The messengers, produzione targata Sam Raimi diretta dagli hongkonghesi fratelli gemelli Oxide e Danny Pang (quelli della serie The eye). Nella pellicola recitava la non ancora famosa Kristen Stewart di Twilight nei panni di una giovane componente della famiglia Solomon, trasferitasi da Chicago in una isolata fattoria nel North Dakota dall’oscuro, raccapricciante passato. Passato su cui c’illumina questo Messengers 2-L’inizio della fine, concepito direttamente per il mercato dell’home video dal danese Martin Barnewitz e che, nonostante il titolo, non è una continuazione ma un prequel della pellicola precedente. Prequel che apre immediatamente con una ragazza inseguita e uccisa, di notte, nel bel mezzo di un campo di grano, ricordando alcuni momenti della serie kinghiana Grano rosso sangue, per poi rendere protagonista la nuova famiglia capitanata dal Norman Reedus visto, tra l’altro, nell’episodio Incubo mortale diretto da John Carpenter per la serie tv Masters of horror.
E, se il primo film, con evidenti rimandi al classico delle haunted house Amityville horror (1979), altro non era che l’ennesimo esempio di ghost-story per amanti dell’horror proveniente dal Sol Levante, questo numero 2 – sceneggiato come l’altro dal Todd Farmer cui dobbiamo lo script di San Valentino di sangue 3-D – rientra a pieno titolo nella schiera dei cosiddetti scarecrow-movie, ovvero i film incentrati sugli spaventapasseri assassini (l’ottimo Scarecrows o la poco esaltante trilogia Scarecrow, tanto per rendere l’idea).
Anche se lo stermina-innocenti di paglia in questione entra in realtà in scena solo negli ultimi minuti di un’operazione che, tra fantasmi e cadaveri, non dimentica un pizzico di splatter e qualche indispensabile (???) scena di sesso.












(Martedì 15 Giugno 2010)


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