.


Recensioni Festival Eventi Sipario Home video Ciak si gira Interviste CineGossip Gadget e bazar Archivio
lato sinistro centro

Home Archivio      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra


Commedia demenziale farcita di volgarità gratuita

Una notte da leoni

Diretta da Todd Phillips


di Mirko Lomuscio


Dopo aver sbancato i botteghini americani, arriva nelle nostre sale Una notte da leoni, commedia demenziale con tutte le carte in regola per catturare un vasto pubblico che ama il genere.
I tre amici Phil (Bradley Cooper), Stu (Ed Helms) e Alan (Zach Galifianakis) si sono appena svegliati da una lunga notte d’addio al celibato, dopo essersi divertiti come matti tra le strade di Las Vegas quando si accorgono che Doug (Justin Bartha), l’altro amico che dovrà sposarsi tra qualche ora è sparito. Per il trio la caccia all’uomo scomparso sarà un’avventura delirante, partendo dalla ricostruzione della notte appena trascorsa.
La regia di Todd Phillips (Road trip), dimostra una compiaciuta voglia di politicamente scorretto ed una continua ricerca di volgarità gratuite che abbassano di molto i risultati discreti dell’intero film.



Per il resto la pellicola diverte grazie alle simpatiche performance dei tre protagonisti, dal bellimbusto Cooper (2 single a nozze) alla faccia da sfigato di Helms (Una notte al museo 2-La fuga) fino al rozzo Galifianakis (Below) che, con la sua corpulenta presenza e il suo scorbutico modo di fare, interpreta un ruolo debitore delle migliori caratterizzazioni del compianto John Belushi.
Tigri chiuse in bagno, bambini dispettosi, poliziotti sadici, un cinese nudo per le strade di Las Vegas, mamme spogliarelliste con neonato disperso al seguito e un incontro poco piacevole con un Tyson abbastanza arrabbiato: tutto al servizio dell’occhio pecoreccio di Phillips che riduce lo script di Jon Lucas e Scott Moore (Tutti insieme inevitabilmente) in una farsa comica non abbastanza coinvolgente. Magari un altro regista (i Farrelly bros ad esempio) sarebbe riuscito a costruire una pellicola più accettabile, ma così com’è Una notte da leoni è l’ennesima commedia americana che sfoggia la volgarità repressa scambiandola per ironia sofisticata.
Una confezione talmente in voga di questi tempi, che ha l’impressione di non lasciare un segno indelebile nel futuro cinematografico.

giudizio: *1/2



(Mercoledì 24 Giugno 2009)


Home Archivio      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra

lato destro