Roma. Cappotto lungo su maglietta e pantaloni sportivi Pino Insegno si aggira fra la folla dei giovanissimi attori del suo film a Spazio Novecento il locale trendy romano dove ha deciso di festeggiare, stasera, l'uscita della pellicola. Sorride sornione aspettando un successo annunciato al botteghino del suo Ti stramo prima parodia dei teen movie all'italiana che lo vede debuttare alla regia insieme a Gianluca Sodaro. La pellicola, in uscita il 28 novembre, sarà distribuita in 150 sale dalla Mikado. A Spazio Novecento c'è, ovviamente, anche Marco Rulli ossi "Stramarcio", il sosia del divo Scamarcio, non meno bello ma sicuramente sicuramente più simpatico dell'originale. C'è anche un comico di razza ed un regista affermato come Maurizio Nichetti la cui presenza sembra voler benedire un'operazione originale che ha tutte le carte in regola per piacere allo stesso pubblico giovanile che ama i film presi di mira. Ti stramo si accanisce in modo particolare sul recente cinema italiano, partendo da film giovanilistici di gran moda: Ho voglia di Te, Tre metri sopra il cielo, Notte prima degli esami, Manuale d’amore, Scusa ma ti chiamo amore e via sempre più giù. L'idea di Pino Insegno è da applaudire come un’opera bizzarra, unica pur nel suo genere e volutamente trash. Finalemte un tocco di originalità nell'asfittico panorama italiano fatto di sequel e pellicole fotocopia.

Com'è nata l'idea del film?
Come "Premiata Ditta" sono sempre alla ricerca cose da parodiare e mi è sembrato originale, in questo caso, prendere in giro un intero genere cinematografico di successo. Ma non dico che i film di Moccia o Brizzi sono stupidi ed il mio è intelligente anzi, onoro queste pellicole che con i loro incassi portano linfa vitale al cinema italiano.

Insomma ha voluto copiare da Scary Movie?
No, ho cercato, insieme alla sceneggiatrice, Francesca Draghetti, di fare un'operazione più complessa di un insieme di sketch alla Scary Movie.

Pino Insegno duranti il party a "Spazio Novecento"

Cosa si aspetta da Ti stramo?
Ovviamente un grande successo. Spero che il pubblico giusto venga a vedere il film.

Moccia e Brizzi si sono arrabbiati?
Niente affatto! Li ho sentiti tutti e due e sono molto contenti dell'operazione. L'unico che non ho ascoltato è Riccardo Scamarcio perchè era irraggiungibile.
Ho saputo che è rimasto male per il gioco sul suo cognome (nel film il protagonista si chiama Stramarcio, ndr) e mi dispiace.

Pino Insegno durante le riprese di "Ti stramo"

	E' più bello "Stramarcio" o Scamarcio?
	Marco Rulli
	A giudicare dallo sguardo anche Rulli è un seduttore...

	Pino Insegno lancia un genere:il demenziale parodistico italiano
	Ti stramo - Ho voglia di un'ultima notte da manuale prima di tre baci sopra il cielo
	Operazione nuova, brillante e curiosa

(Mercoledì 26 Novembre 2008)

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