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![]() La normalità dell’idiozia Burn After Reading Satira caustica per dementi patentati di Roberto Leggio Non è un paese per intelligenti. Con questo adagio, i fratelli Cohen continuano la loro coerente corsa nel “delirio”, mostrando le facce più ambigue (folli?) della società americana. Burn After Reading, delirante thriller-comedy, con un pugno di attori in piena forma, mostrano la faccia più assurda dell’America. E lo fanno con quel guizzo di genialità e follia tipico della loro cifra. Si parte da un analista della CIA, nel giorno del suo licenziamento. Si passa da una palestra gestito da due dementi (uno è personal trainer totalmente idiota, l’altro non sa come esprimere i suoi sentimenti a parole) dove una donna è ossessionata dal suo corpo imperfetto, tanto da mettere in predicato quattro interventi di chirurgia estetica. Si continua con un gaglioffo, insicuro sceriffo che pare non abbia “mai scaricato la pistola”, plurifedigrafo ed erotomane senza speranza. Tutta questa kermesse di personaggi interagirà tra loro grazie alle “memorie” perdute della spia analista. La donna cercherà, con l’amico idiota, di ricattarlo per pagarsi il “rimodellamento” del corpo, senza sapere che la moglie dell’analista se la fa con lo sceriffo dalla pistola “nella fondina”. Finirà alla Cohen, dove le bugie e le cose più semplici sfuggono al controllo di tutti, producendo una serie di esilaranti incontri che collasseranno su loro stessi.
(Venerdì 19 Settembre 2008) |
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