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Simone Pedroni alla 33° Edizione

Cantiere Internazionale d’Arte

Un concerto di alto livello che conferma il valore della kermesse


di Oriana Maerini



Montepulciano. Fra le allettanti e molteplici offerte culturali proposte dal cartellone della trentatreesima edizione de il Cantiere di Montepulciano ho scelto di assistere al concerto di Simone Pedroni. Musicista con solidi studi alle spalle (Milano e poi a Imola, naturalmente all’Accademia di Franco Scala) è uno migliori pianisti di casa nostra. Del resto il suo curriculum artistico promette bene:poco più che adolescente Simone Pedroni vince il secondo premio al concorso Arthur Rubinstein di Tel-Aviv e il primo al Queen Sonja di Oslo fino alla medaglia d’oro al Van Cliburn che lo porta immediatamente alla ribalta.
Mi aspettavo, quindi, di assistere ad un'ottimo concerto, ma non pensavo di potermi emozionare.
La sorpresa inizia già dalla "location": dal di fuori il teatro Poliziano di Montepulciano è un palazzo grigio ed anomimo ma quando si varca la soglia si scopre un piccolo gioiello di fine ottocento con deliziosi palchetti ed un'ottima acustica.
Superata la gioia del vedere inizia la delizia del sentire.



Il pianista dimostra di possedere non solo un'ottima padronanza della tecnica ma, soprattutto, una particolare vocazione interpretativa che coinvolge lo spettatore e crea un'atmosfera ricca di pathos.
Il clou dell'emozione si avverte con il secondo brano (Fur Alina di Arvo Part) dove Pedroni riesce, con poche note, a regalare una forte espressività musicale. Notevole anche il capitolo Chopin che il pianista affronta nell'ultima parte del concerto (Polonaise-Fantaisie op 61, Nocturne op 48 n 1, Polonaise op 53). Questa musica evoca anche ricordi visivi è particolarmente cara ai cinefili: fa parte, infatti, della colonno sonora dello splendido film di Polanski, Il Pianista.
La mattina dopo porto ancora nella mente e nel cuore l'emozione del concerto e la vista del paesaggio che circonda Montepulciano m'inebria. La partenza da questo luogo è davvero dolorosa!

33° Edizione: all'insegna della tradizione ma con molte novità
Cantiere Internazionale d’Arte
A Montepulciano dal 19 luglio al 2 agosto



(Mercoledì 6 Agosto 2008)


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