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Tragico esempio in cui la realtà supera la fiction

La morte come da copione

La recitazione si è trasformata in tragedia per uno stuntman


di red.


In questo caso la realtà (tragica) si impone all'interno di una fiction. Nicolò Ricci, un giovane stuntman torinese, che doveva gettarsi da un'impalcatura, da un'altezza di 4-5 metri e finire su un materasso, ha trovato, invece, per un macabro scherzo del destino, la morte reale. In questo caso la sceneggiatura (il copione parlava di un infortunio mortale in un cantiere edile), purtroppo, si è materializzata nella realtà più vera e tremenda. Il fatto è accaduto a Sesto San Giovanni durante le riprese della fiction "Vite sospese - Hospital Center", una serie televisiva in programmazione prossimamente su Rai2.
Nonostante le precauzioni prese dalla produzione (presenza di un'ambulanza, di una squadra di pompieri ed di una volante della polizia) lo stuntman nel secondo lancio ha battuto il capo contro l'impalcatura e ha perso coscienza.
La troupe girava ed è questo il caso di una vera e propria morte in diretta e le immagini sono state sequestrate dalla magistratura.






(Venerdì 21 Marzo 2008)


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