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Ottimo esordio della regista Sarah Polley

Lontano da Lei

Una delicata storia d'amore con Julie Christie come protagonista


di Oriana Maerini


Forse non è un caso che il film “Lontano da lei” esca nelle sale nel week end degli innamorati.
Quella di Sara Polley è, infatti, una pellicola d’esordio che analizza una bellissima storia d’amore che non conosce ostacoli, neppure quelli insormontabili dovuti ad una terribile malattia: l’Alzheimer. Questa calamità irrompe improvvisamente nella tranquilla vita di due coniugi Fiona e Grant che, nonostante quarant’anni di matrimonio, si amano ancora come due ragazzi. Quando la malattia colpisce la moglie, interpretata da Julie Christie (candidata all'Oscar come miglior attrice protagonista), Grant (Gordon Pinsent) lui comincia ad indagare con quel tatto e quella sensibilità che hanno contraddistinto tutto il loro percorso sentimentale, fatto di piccole attenzioni e di reciproco rispetto. Ma, nonostante, l’opposizione del marito, Fiona decide che non può continuare a vivere accanto a lui visto il progressivo deterioramento della sua memoria e decide di ricoverarsi a Meadowlake, un centro specializzato nella cura dell’Alzheimer. Il distacco è traumatico soprattutto quando Grant si accorge che la moglie non lo riconosce più e che ha cominciato a riversare tutto il suo affetto nei confronti di Aubrey (Michael Murphy), un altro paziente della clinica.
Quando quest’ultimo viene portato a casa dalla moglie Marian (Olympia Dukakis) Fiona cade in una profonda depressione, che porta al rapido peggioramentodella malattia. E qui Grant compie un grande sacrificio in nome dell’amore che lo lega ancora alla consorte: decide di intraprendere una relazione con Marian per convincerla a riportare il marito in clinica.



Vista la trama questo poteva essere un film patetico e smielato. Una furba pellicola strappalacrime per un pubblico dal fazzoletto facile. Invece la regista è riuscita ad imbastire ha elaborato un film poetico e delicato che affronta il tema della malattia con realismo ma senza spingere sulle corde della commiserazione e del pietismo. Il merito di questo risultato anche dovuto alla sceneggiatura curata dalla stessa regista che ha adattato il libro di Alice Munro ”The Bear Came Over the Mountain”. Il colore del film è il bianco luminescente rappresentato dai paesaggi innevati che circondano la casa dei protagonisti e la regista, coadiuvata dall’ottimo direttore della fotografia, Luc Montpellier sceglie di frammentare il candore della vita reale con immagini in negativo o coloratissime per raccontare, in flashback, la vita di Fiona che appaiono come i lampi improvvisi della memoria ritrovata nella sua mente malata. A tutto questo va aggiunta la maestria degli interpreti. Prima fra tutti la spendida e ancora bellissima Julie Christie, che qui regala una recitazione che, quasi sicuramente, le farà guadagnare la sua seconda statuetta. Già premio Oscar per “Darling” (1965), e indimenticata Lara nel “Dottor Zivago” di David Lean, la Christie ha donato al personaggio una dignità ed una delicatezza superbe espresse attraverso sguardi penetranti ed assenti che ce la fa amare anche quando affronta i lati più infantili e sgradevoli della malattia. Accanto a lei recita, nei panni del consorte, un’icona del cinema canadese Gordon Pinsent che riesce a donare un ritratto eccellente di uomo caparbio nella difesa del suo amore incrollabile. Da segnalare, inoltre, il cammeo di Michael Murphy, apprezzato caratterista (è stato diretto da mestri come Orson Welles. Elia Kazan e Oliver Stone) che riesce a dare un'interpretazione incisiva non pronunciano neppure una parola. Insomma “Lontano da lei” ci fa uscire dalla sala non addolorati per la sorte di una donna affetta da una terribile malattia la con la speranza nella potenza del sentimento d'amore.
Questa impressione è racchiusa in una battuta del film: quando una ragazza, rivolta a Grant che osserva con occhi pieni d’amore la moglie mentre cura il suo amico malato, esclama: “Potessi essere io così fortunata!”.

giudizio: * * *



Bellissima ancora a 68 anni
Julie Christie
Nel film "Lontano da lei"



(Mercoledì 13 Febbraio 2008)


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