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Un film che merita di essere visto per la sua analisi sociale

La signorina Effe

Ultima fatica di Wilma Labate


di Claudio Montatori


Applausi e qualche fischio alla fine della proiezione per la stampa del bel film di Wilma Labate, “La signorina Effe”, una pellicola che è destinata a farsi amare o detestare per le corde che fa vibrare. Siamo nel 1980, durante le agitazioni sindacali alla Fiat (la signorina del titolo), un anno di svolta non solo per gli operai di quella fabbrica ma per tutta la società italiana. Emma (Valeria Solarino) è una laureanda in matematica che lavora alla Fiat e ha una relazione con Silvio (Fabrizio Gifuni), un ingegnere, quadro dirigente nella stessa azienda. Durante la proclamazione di uno sciopero però l’incontro-scontro con Sergio (Filippo Timi), un operaio sindacalista del quale finisce per innamorarsi, metterà in crisi sia la sua relazione che i rapporti con la sua famiglia. Il padre ex operaio Fiat vedeva in quel legame la possibilità di una emancipazione sociale sulla quale tutti i familiari contavano. Fin qui la sintesi della trama che sta in superficie.




Attraverso la storia di una giovane donna dal carattere determinato, che non esita a mettere tutto in discussione per quella che si rivelerà soltanto una passione, Wilma Labate (candidata all’Oscar nel 1997 con “La mia Generazione”), orienta la cinepresa sul mondo operaio, oggi scomparso quasi completamente dalle cronache, salvo che non venga riportato alla ribalta dalla tragedia delle morti sul lavoro. Quel mondo che ha costituito l’asse portante dell’economia e della cultura del nostro Paese viene ripreso nel momento della sua sconfitta dolorosa, gli ultimi scioperi alla Fiat, la marcia dei quarantamila, e il licenziamento di migliaia di operai.
Un film che merita di essere visto per ragioni non solo cinematografiche: la buona regia, l’ottima prestazione degli attori (tra cui va segnalata la prova di Valeria Solarino), la fotografia e la scelta delle musiche; lo si raccomanda anche perché di film così non se ne vedono molti, non lascia indifferenti e fa discutere. Evviva il dibattito!

giudizio:* *


Incontro con l'attore alla vigilia dell'uscita di "Signorina Effe"
Fabrizio Gifuni
Dove interpreta il ruolo di un dirigente Fiat



(Giovedì 17 Gennaio 2008)


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