 Lo sguardo di una generazione La meglio gioventù:7 esordi italiani nel nuovo millennio Rassegna sui giovani registi italiani
di Paola Galgani  La rassegna, organizzata da Filmitalia in collaborazione con la John Cabot University (l’Università Americana fondata nel 1972 che ha sede a Trastevere) e con la collaborazione di Fabio Ferzetti, propone sette opere prime di cineasti italiani realizzate tra il 2000 ed oggi. Attraverso le visioni di una generazione di giovani registi si delinea un profilo originale dei talenti nazionali; un progetto di maggior valore in quanto proposto in un periodo di grandi dibattiti sulla creatività artistica italiana. Il primo film proiettato alla presenza del regista e degli interpreti Dino Abbrescia e Paolo Sassanelli è stato La capagira, opera prima di Alessandro Piva (2000), con ambientazione della ‘mala’ barese e dialoghi interamente in dialetto barese (sottotitolati in italiano; ma per ogni film vi sono sottotitoli in inglese). Il secondo film in programma è stato proiettato lunedì 29 ottobre alla presenza del produttore Nicola Giuliano e dell'attore Andrea Renzi; si tratta de L’uomo in più di Paolo Sorrentino. Un’opera che già a suo tempo ha entusiasmato pubblico e critica per l’incisività, il coraggio, lo stile espressivo originale dell’autore ed anche grazie alla splendida interpretazione dei protagonisti, Renzi e soprattutto Toni Servillo nei panni di un cantante cocainomane al culmine del successo che tenta di risalire la china (intrigante figura ispirata al cantante Califano). Successivamente, una volta al mese, saranno proiettati nella John Cabot University i film Almost Blue, Giorni, I nostri anni, Velocità massima, Private, e tra gli invitati vi saranno Saverio Costanzo, Daniele Gaglianone, Alex Infascelli, Laura Muscardin, Daniele Vicari. Ma non tutto: la rassegna è itinerante, collocata in importanti sedi internazionali tra cui Bruxelles (dal 14 novembre all’interno della manifestazione Europalia) e Buenos Aires (20-25 novembre, nell’ambito della Settimana di Cinema Italiano). La retrospettiva sarà accompagnata da un saggio bilingue pubblicato in collaborazione con C.P. Company e curato da Fabio Ferzetti; nel testo figurano anche le riflessioni degli stessi registi, che parlano della (non facile) realizzazione della propria opera prima a dispetto delle difficoltà pratiche, e degli obiettivi raggiunti grazie alla fiducia nelle proprie idee. Info: John Cabot University Via della Lungara, 233 Roma Ingresso libero fino a esaurimento posti info@filmitalia.org
(Giovedì 1 Novembre 2007)
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