 Il mio Eros con Monica Riccardo Scamarcio Protagonista di Manuale d'amore 2
di Oriana Maerini  Uno dei motivi del successo di Manuale d’amore 2 è sicuramente lui, ovvero la sua "bollente" scena d’amore con Monica Bellucci. Spiamo parlando di Riccardo Scamarcio, il bellissimo ragazzo di Trani che ha conquista i cuori delle sue partner e non solo sul grande schermo (Per Valeria Golino ha lasciato la sua fidanzata). Nel film è Nicola, il protagonista del primo episodio - L' eros -, un affascinante ragazzo sui 25 anni travolto da una passione viscerale per Lucia (Monica Bellucci), la sua fisioterapista. La donna diventerà presto per Nicola una vera e propria ossessione erotica: il suo sogno proibito, il suo desiderio inconfessabile. Scamarcio debutta al cinema grazie a Marco Tullio Giordana che lo sceglie per interpretare il figlio di Alessio Boni in La meglio gioventù e continua la sua carriera cinematografica con Ora o mai più di Lucio Pellegrini. Nel 2003 Luca Lucini gli offre il ruolo del protagonista in Tre metri sopra il cielo, tratto dal romanzo di culto di Federico Moccia. Questa pellicola lo conferma come uno dei più promettenti attori della sua generazione e gli fa guadagnare il Globo d'Oro come miglior attore esordiente. Nel 2004 Riccardo interpreta il "Nero" in Romanzo criminale, diretto da Michele Placido. Un anno dopo recita al fianco di Valeria Golino in Texas, primo lungometraggio di Fausto Paravidino.
Che effetto le ha fatto girare quella scena erotica con Monica? Il fatto di incontrare Monica mi faceva piacere; ero anche incuriosito perché non l’avevo mai conosciuta. Che dire: quando giri un scena di quel tipo hai intorno 7 mila persone ed è molto imbarazzante. Ma ho visto che Monica la viveva con tranquillità e questo mi ha incoraggiato. Certo che avere una donna così sopra le gambe fa un certo effetto… Io, però, dovevo essere passivo è questo è stato un po’ frustrante. Credo che il regista Giovanni Veronesi si sia divertito a guardarmi in quella situazione. Insomma è stata una tortura…
Per la Bellucci è stata la scena più bollente… Si, lei ha dichiarato che è stata la scena più erotica della sua vita ma io non le credo perché ha girato molti altri film con sequenze più osé. Forse intendeva dal punto di vista dell’erotismo. Lei, comunque era molto a suo agio e questo mi ha aiutato a lasciarmi andare
Lei ha avuto la fortuna di lavorare con attrici di alto livello… Si,sicuramente sono stato fortunato. Nella mia breve carriera mi è capitato di lavorare con giovani attrici brave e attrici più consolidate. Questo è importante perché recitare è un lavoro di gruppo: la tua resa dipende al 50% dall’intesa con chi ti sta a fianco.

Verso quale tipo di cinema si sta direzionando? Cerco sempre di valutare le cose che mi offrono e questo è già un privilegio. Non voglio precludermi nessuna possibilità e mi piace spaziare. Mi è piaciuto molto interpretare questa commedia perché mi interessava cimentarmi con personaggio più brillante. Ora mi piacerebbe fare un ruolo strano…
E’ vero che vestirà del bandito Vallanzasca, il bel René? Si è vero e non vedo l’ora di mettermi alla prova con questa nuova interpretazione.

(Lunedì 22 Gennaio 2007)
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