 XI edizione per un Capodanno diverso Roma Gospel Festival All'Auditorium di Roma dal 20 al 31 dicembre
di red. Si apre fra due giorni il Roma Gospel Festival che, giunto all’undicesima edizione, è ormai divenuto un solido punto di riferimento per gli appassionati e i curiosi di questa particolare forma musicale, strettamente legata alla più profonda devozione religiosa. La programmazione musicale del Festival comprenderà anche quest’anno, a grande richiesta, un concerto con brindisi il 31 dicembre per festeggiare la fine dell’ anno. L’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà alcune delle migliori formazioni corali e gruppi di spiritual e gospel provenienti dagli Stati Uniti, che faranno vivere con la loro profonda carica di gioiosa spiritualità un Natale diverso.
La genesi dei Gospel
Gli spirituals ed il gospel sono i canti religiosi del popolo Afro-Americano, le due forme di espressioni musicali che rappresentano la travagliata storia dei neri d’America. Verso la metà del 1870 furono i predicatori protestanti a cantare i loro sermoni per fare proseliti, poi nacquero le "folk church" delle molte sette religiose che fecero proprie le pratiche religiose degli schiavi con le note forme musicali del call-and-response, del clapping e del ring shout. In seguito furono inseriti gli accompagnamenti strumentali con contrabbasso, batteria, pianoforte e ottoni. Da allora le cadenze blues, il ritmo del ragtime e le improvvisazioni jazz divennero parte integrante della musica gospel. Molto si deve al reverendo Albert Tindley (1900) ma a favorire questo cambiamento fu Thomas Dorsey (1930) il "Padre della Musica Gospel": compositore di oltre 400 inni che introdusse nella musica religiosa i ritmi blues e jazz scandalizzando i puristi della musica sacra (spirituals) i quali considerarono la sua musica la musica del diavolo. La chiesa tradizionale non capì l'influenza positiva che questa musica avrebbe avuto nell'avvicinare gli ascoltatori alla religione e quale sarebbe stata la forza sociale della musica gospel in tutte le sue forme, ma ben presto dovette ricredersi. I primi frutti importanti sono stati i gruppi The Williams Brothers, The Mighty Clouds of Joy, Soul Stirrers, che resero il gospel popolare negli Stati Uniti e i cantanti Mahalia Jackson, Clara Ward, James Cleveland, Sam Cooke, Aretha Franklin, Ray Charles che hanno diffuso i contenuti della musica gospel nel mondo intero. Contenuti universali che partono dal desiderio di libertà e di riscatto, dal bisogno di giustizia e dignità, dal dolore e dalla gioia della speranza, dall'espressione di una spiritualità vissuta in modo profondo e totale.

PROGRAMMA ROMA GOSPEL FESTIVAL
MERCOLEDI 20 JOHNNY THOMPSON & THE JOHNNY THOMPSON SINGERS SALA SINOPOLI ORE 21
GIOVEDI 21 HARLEM GOSPEL CHOIR SALA SINOPOLI ORE 21
VENERDI 22 VOICES OF DELIVERANCE CHOIR SALA SINOPOLI ORE 21
SABATO 23 SISTERS AND DAUGHTERS OF PRAISE SALA SINOPOLI ORE 21
LUNEDI 25 PATRICK LUNDY E WASHINGTON GOSPEL CHOIR SALA SINOPOLI ORE 18
MARTEDI 26 EARL BYNUM & AS WE ARE SALA SINOPOLI ORE 21
MERCOLEDI 27 BRIDGETTE CAMPBELL & WINDY CITY GOSPEL CHOIR SALA SINOPOLI ORE 21
GIOVEDI 28 STEVENSON CLARK & THE MEMPHIS SINGERS SALA SINOPOLI ORE 21
VENERDI 29 THE GOLDEN GOSPEL SINGERS SALA SINOPOLI ORE 21
SABATO 30 THE LEGENDARY SOUL STIRRERS SALA SINOPOLI ORE 21
DOMENICA 31 ATLANTA GOSPEL CHOIR SALA SANTA CECILIA ORE 22 Biglietto unico 22 euro; 8 euro bambini fino a 12 anni INFO: 06.80241281
(Lunedì 18 Dicembre 2006)
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