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Al cinema?

"The call", in internet

La guerra dei DVD, e del cinema a casa


di Piero Nussio



“In una Roma spettrale, surreale, con sullo sfondo il Vaticano e i suoi riti, i suoi dogmi e i suoi misteri, un importante esorcista, magistralmente interpretato da John Malkovich, viene svegliato nel cuore della notte da una misteriosa telefonata. Subito un'auto vaticana lo preleva e lo conduce ad un appuntamento di quelli che non si possono rifiutare. Un potentissimo Demone interpretato da una Naomi Campbell bellissima come di consueto ma anche sorprendentemente dark, lo sta chiamando. Si apre cosi una lotta tra la Tentazione e la Salvezza, tra le Tenebre e la Luce, tra le forze del Bene e quelle del Male: l'eterna lotta tra la Potenza e il Controllo.
Girato da Antoine Fuqua (già regista di "Training Day" con il premio Oscar Denzel Washington e di "King Arthur” ) e con la fotografia di un grande artista italiano, Mauro Fiore, che ha dipinto per l’occasione una storia a tinte caravaggesche, dove la luce lotta con il buio ad ogni metro di pellicola, The call è in tutto e per tutto un vero film in grande stile, realizzato da Pirelli che inaugura così nel migliore dei modi la sua etichetta Pirellifilm. Tra suspense, colpi di scena. effetti speciali, e in un crescendo progressivo e davvero inaspettato, questo thriller gotico vi terrà incollati alle poltrone fino ai titoli di coda.
E le poltrone saranno quelle di casa vostra. perché “The call” non si vede al cinema, ma si vede solo sul vostro computer, e solo sul sito Pirellifilm.com
A casa vostra, solo sul sito Pirellifilm.com

Flan pubblicitario, apparso sui giornali italiani del 31 marzo 2006.

Non solo chiudono le sale in varie parti del mondo, ma ”aprono le sale virtuali” in Internet o su DVD.
La Pirelli noto produttore di pneumatici ha aperto una sua sussidiaria Pirellifilm ed una sua “sala virtuale” in internet: se uno pensa un po’ alle implicazioni economiche dell’azienda, forse i pezzi del “puzzle” vanno tutti al loro posto.
La storia si potrebbe raccontare così: “C’era una volta la Pirelli che produceva le gomme per le macchine. Poi usare la macchina divenne sempre più raro, perchè la benzina costava e le strade del centro erano vietate tanto alla sosta che al traffico. La gente rinunciò ad uscire la sera e cominciò a vedersi i film in casa. Questo non era un problema per Pirelli, che produceva i cavi attraverso cui i film arrivavano nelle case ed era anche proprietario del gestore telefonico...”.
Non so se la storia sia proprio così, ma la faccenda è verosimile.
Intanto, nel mondo, ferve la guerra dei film via Internet e via DVD, sul computer o sul lettore TV.


WMV HD

Nel maggio 2003, la casa di produzione Artisan e la società informatica Microsoft hanno annunciato il primo rilascio di un DVD “high definition” contenente il film Terminator 2: Judgment Day (Extreme Edition). Questo edizione del film era un lancio pubblicitario per il formato video WMV HD (Windows Media Video Version 9) e poteva essere visto solo su computer con Windows XP.
La Artisan è una società di produzione cinematografica specializzata in prodotti di “confine”, che ha lanciato “Requiem for a Dream”, “Killing Zoe”, “National Lampoon's Van Wilder”, The Blair Witch Project, Novocaine e “Startup.com”.
Microsoft ha subito processi per aver imposto i suoi standard di visualizzazione e sta tentando di farsi approvare “WMV HD” come standard televisivo e cinematografico negli USA dalla SMPTE (Society of Motion Picture and Television Engineers).
Intanto la Apple Computer vorrebbe lanciare il suo “H.264” come alternativa al WMV HD.

BD Blu-Ray Disc

Il BD (acronimo di Blu-Ray Disc) è il supporto ottico proposto dalla Sony agli inizi del 2002 come evoluzione del DVD per la televisione ad alta definizione. Grazie all'utilizzo di un laser a luce blu, riesce a contenere fino a 57 GB di dati, quasi 12 volte di più rispetto a un DVD Single Layer - Single Side (4,7 GB). Il primo apparecchio che utilizzerà commercialmente questa tecnologia sarà la PlayStation 3.
La data di presentazione ufficiale del nuovo supporto disponibile per il cinema ad alta definizione è fissata per il 23 maggio 2006 negli Stati Uniti.
Della Blu-Ray Disc Association fanno parte Sony, Dell, HP e Philips, oltre a Columbia, Walt Disney Company, Sony Pictures, MGM e Twentieth Century Fox.

HD DVD

HD-DVD (acronimo di High-Density Digital Versatile Disc) è un formato ottico digitale che è stato sviluppato al fine di diventare uno standard per i DVD di nuova generazione adatti alla televisione ad alta definizione, promosso da Toshiba, NEC, e Sanyo, e supportato da quattro case di produzione di Hollywood. Il 19 Novembre 2003, il DVD Forum ha deliberato per 8 voti contro 6, che l'HD-DVD sarà il successore del DVD per l'HDTV, la televisione ad alta definizione.
Il Blu-Ray invece non è mai stato sottoposto al DVD Forum per l'approvazione. Il 27 settembre 2005 Microsoft e Intel hanno annunciato apertamente di appoggiare lo standard HD-DVD, promosso da Toshiba e NEC insieme a Universal Studios.




Un commento a tutti questi dati tecnici? Preferisco che a farlo sia Giulietto Chiesa, giornalista, scrittore e parlamentare europeo. [tratto dal sito www.giuliettochiesa.it].



Chi prenderà i nostri cervelli?
di Giulietto Chiesa

Dicono che la vera, grande battaglia è tra televisione e computer. Forse. Sarà la prima o il secondo a regnare sulle famiglie del mondo o su quello che resterà di loro?
E si capisce da subito che, in ogni caso, da questa battaglia dipenderà molto del nostro futuro, perfino per le sorti della democrazia in tutte le società moderne.
So bene che molti fanno fatica a cogliere il nesso tra questi apparecchi, tutto sommato ben noti, e le grandi questioni dell'umanità. E poi chi ha deciso che la televisione è più o meno democratica del computer?
In realtà dietro le due macchine ci sono i destini dello sviluppo economico mondiale, o del suo contrario, e quello dei giganti industriali e tecnologici che in realtà si combattono tra loro per il dominio del mercato.
Ma dominio del mercato - di questo mercato che produce in gran parte beni superflui - significa dominio sulle menti di milioni, miliardi di individui, sul loro tempo libero, sui loro modi di consumo, di divertimento, sui loro affetti, desideri, curiosità, dolori e gioie. [...]
Toshiba e NEC considerano la tv semplicemente come un display, come un monitor, che sarà guidato da un computer e che potrà accedere sempre a Internet. Il loro HD-DVD prevede che i DVD si vedranno indifferentemente su Tv e computers, ma saranno comunque guidati da un computer: insomma loro saranno i dominanti. La quantità è potenza.
La nuova generazione di DVD sarà in grado di contenere sei volte la quantità di dati che può stare su un DVD attuale. Bisognerà riempirli di contenuti di ogni genere, in primo luogo d'intrattenimento, giochi, e tutto ciò che deve servire per distrarre il grande pubblico dai disastri prossimi venturi che si affacciano da ogni parte.
Anche terrorizzandolo, questo grande pubblico, mostrandogli, nel modo più opportuno, alcuni di questi disastri. Naturalmente fuori dal contesto, in modo che non possa capire.
Ma è già di nuovo evidente che la "conquista dei cuori e delle menti" sarà il risultato di questa grande lotta. I tredici alleati che hanno fatto squadra dietro la bandiera di Blu-Ray e il gruppo Microsoft-Toshiba-NEC, che sventola HD-DVD, sono già da tempo i veri padroni del pianeta.
Le decisioni che si prendono nei loro palazzi sono più decisive, per dimensione e peso strategico, di quelle che prendono i più importanti governi del mondo, esclusi quattro o cinque, che a loro volta sono pesantemente influenzati dal superclan che costruisce le sue strategie.
Sfortunatamente sono pochissimi quelli che sanno, e capiscono.
Agli altri, ai miliardi di spettatori e fruitori di Internet, è riservato il compito di inserire il nuovo DVD del futuro nella fessura di una macchina.


Il dibattito sul "Cinema, vivo o morto"
Al cinema!
Il "giorno dello spettatore"
È vivo o morto il cinema?
Vicente Molina Foix: i “giorni dello spettatore” sono ormai contati?



(Lunedì 3 Aprile 2006)


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