 In DVD il primo horror friulano Radice quadrata di tre Horror interessante con budget inesistente
di Francesco Lomuscio 
Nazionalità: Italia Anno: 2001 Genere: Horror Regia: Lorenzo Bianchini Interpreti: Alex Nazzi, Massimiliano Pividore, Tomas Marcuzzi Distribuzione: Centro Espressioni Cinematografiche Video: 1.85:1 Letterbox Audio: Friulano Dolby Digital 2.0 Sottotitoli: Italiano, Inglese Extra: I dincj de lune, Buoni come tagli: Dietro le quinte di Lidrîs quadrade di trê, Trailer di Lidrîs quadrade di trê, Trailer di Custodes bestiae Durata: 97’ Codice area: 2 Pal
Trama: Penetrati nottetempo nella scuola per modificare i risultati di un compito di matematica, tre studenti di un istituto superiore scopriranno nel sotterraneo l’apertura su altre dimensioni, tra sette simboli satanici.
Sentir parlare di una pellicola la cui lingua è il dialetto friulano non può far pensare ad altro che ad un ironico prodotto trash. Il giovane e talentuoso Lorenzo Bianchini, invece, al suo primo lungometraggio, dimostra genialmente che ciò può contribuire a creare una dimensione cinematografica alternativa, in grado di allontanare il prodotto da una certa, scomoda italianizzazione, sempre alla base dei nostri pochi film di genere. Supportato dall’ossessivo commento musicale ad opera di Flavio Zanon, Adriano Giacobini e Hairabis Studio, Bianchini, con un budget praticamente inesistente, realizza un interessante ed inquietante film dell’orrore che non ha nulla da invidiare a tanti blockbuster della paura d’oltreoceano, in cui, tra ottimi attori esordienti ed abbondante uso di soggettive, a dominare è un’avvolgente, cupa atmosfera, la quale non manca di conferire un vero e proprio senso di claustrofobia. E la struttura narrativa tutt’altro che cronologica contribuisce a rendere ancora più spaesato lo spettatore, mentre emergono evidenti attacchi all’ipocrisia delle istituzioni.
Fortunatamente, il Centro Espressioni Cinematografiche rende ora disponibile l’opera su dvd, dopo che si era vista soltanto nei festival specializzati. Ed il disco è anche completo di una non disprezzabile sezione extra: si va dal trailer del film a quello di Custodes bestiae, successiva fatica di Bianchini, agli errori sul set, a I dincj de lune, mediometraggio diretto nel 1999 dallo stesso regista.
Da non mancare!
(Mercoledì 30 Novembre 2005)
Home Archivio  |