 La Mezzogiorno debutta in Francia Film francese per Giovanna La brava attrice interpreta Il club delle promesse
di Roberto Leggio  Dopo i grandi successi italiani ora, a trent’anni, Giovanna Mezzogiorno diventa una star europea interpretando il ruolo di protagonista in film francese. Il Club delle Promesse è una commedia agro dolce dove indossa i panni di una ragazza in carriera, che teme e schiva gli uomini, che vorrebbero avvicinarsi a lei. Ma è anche un sodalizio che lega tre trentenni in crisi amici per la pelle. Un film che potrebbe aprirle le porte al cinema internazionale. E se lo meriterebbe, lei che è cresciuta con L’Ultimo Bacio di Gabriele Muccino, affiancata dall’allora suo ex amore Stefano Accorsi e che ha trionfato con La Finestra di Fronte di Ferzan Ozpetek. Figlia d'arte (è figlia di Vittorio Mezzogiorno e di Cecilia Sacchi) prima di debuttare ha trascorso un periodo di studi e di lavoro a Parigi (nientemeno che nel Workshop di quel genio di Peter Brook), per poi tentare la carriera teatrale nel 1995 con "Qui est là": Al cinema e al grande pubblico arriva nel 1997 interpretando il film "Il viaggio della sposa" diretto da Sergio Rubini. Con il quale conquista la targa d'Argento "Nuovi talenti del cinema italiano" alle Grolle d'oro, un Globo d'oro della stampa estera e il Premio Flaiano come migliore interprete femminile: un inizio folgorante. Nel 1998 viene diretta da Michele Placido nel lungometraggio "Del perduto amore" e anche qui viene premiata con il Nastro d'Argento, il Ciak d'oro e il premio Pasinetti come migliore attrice. Una carriera costellata di successi e tutta in ascesa che ne fa una delle attrici più brave del panorama italiano ed internazionale.
Con Il Club delle Promesse è il suo debutto nel cinema francese. Lei è piaciuto girare a Parigi? Si, ho sempre amato la Francia anche perché sono una bilingue perfetta. Devo confessare che lavorare in questo paese non è affatto facile. Ci sono molte attrici brave e molto preparate e la competizione è molto alta. Sperò però che con questo film mi porti comunque nuove occasioni all’estero.
Il suo personaggio, Katy, è problematica verso gli uomini.E’ così anche nella vita? Al contrario. In amore mi butto a capofitto, senza pensare alle conseguenze. I problemi che Katy ha nel film con l’altro sesso derivano da una infanzia infelice dovuta alla mancanza della figura paterna al suo fianco.
Ha avuto problemi a recitare completamente nuda? Ho sempre pensato che se le scene sono giustificate dalla situazione, allora diventa naturale spogliarsi. Non amo nascondere la testa sotto la sabbia: il rapporto tra un uomo ed una donna è fatto anche di intimità. Qui in Italia ne hanno fatto un caso di stato mentre in Francia, al contrario, si sono meravigliati per tanto scalpore.
Il solito tabù tutto italiano? Credo che la gente mi abbia identificato come una vergine intoccabile: una sorta di Madonna. Probabilmente è colpa dei film che ho interpretato in precedenza.
In questo periodo è innamorata? Dopo un brutto periodo sono tornata ad essere serena con me stessa. Sto vivendo una bella storia d’amore con un ragazzo più giovane di me che non ha paura di esprimere i suoi sentimenti nei miei confronti. Raggiungere la meta dei trent’anni non l’ha spaventata? Sono contenta di aver raggiunto questo traguardo. A conti fatti sto meglio adesso di quando ero più giovane.
E’ troppo presto per un bilancio sulla carriera…. Si, mi sembra troppo presto per fare bilanci anche se posso dire di ritenermi fortunata ad essere diventata un po’ il punto di riferimento del cinema italiano.
Progetti futuri? A gennaio comincerò a girare La Bestia Nel Cuore, per la regia di Cristina Comencini. È un ruolo veramente drammatico dove interpreto una donna vittima da bambina di un abuso sessuale.
La bellissima Giovanna:
(Giovedì 25 Novembre 2004)
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